MUMAT - Museo delle Macchine Tessili del Comune di Vernio
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IL MUSEO IN RETE
Tra il rumore dei telai e del fiume
Il Museo
A Vernio il rumore dei telai scandiva il tempo durante la giornata e i racconti di vita si mescolavano inevitabilmente ai fili, all’odore di grasso, alla sensazione morbida del tocco di un tessuto cardato.
Tracce di un passato recente
Il museo MuMaT raccoglie le tracce del passato industriale della Val di Bisenzio, conserva una serie di macchinari tessili di epoche diverse (dalla fine del 1800 alla metà del XX secolo), impiegati nel processo di rigenerazione delle lane.
Il carbonizzo Meucci
L’edificio stesso – oggi trasformato in Centro polivalente e Museo – racconta la storia del territorio: sorge infatti nel sito e negli spazi di un antico mulino, trasformato poi in fabbrica. La sua storia inizia nel 1893 quando Amerigo Meucci decise di aggiungere all’attività del mulino, quella di un carbonizzo per la rigenerazione degli stracci, secondo un processo consueto nella tradizione tessile pratese che vedeva molte fabbriche nascere vicino a mulini per sfruttarne gli stessi manufatti idraulici.
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Storie di fabbrica
Il boom degli anni ‘30
L’attività industriale ebbe poi il sopravvento: negli anni Venti del secolo scorso furono ampliati i locali destinati alla lavorazione della lana, fu costruita la ciminiera e installata una turbina, ancora oggi visibile. Da piccola azienda (nel 1903 si contavano dodici operai) si trasformò a partire dagli anni Trenta in un’impresa moderna, con sei filande e un’ottantina di dipendenti. La fabbrica subì le devastazioni del passaggio del fronte durante la Seconda Guerra Mondiale, poi alterne vicende fino alla chiusura nel 1988.
La collezione di macchine tessili
Dopo importanti lavori di restauro, il museo è stato aperto al pubblico nel 2008. Al suo interno conserva un telaio manuale ligneo a licci risalente alla fine del XIX secolo, una carda dei primi del Novecento e un filatoio degli anni Cinquanta.
Dallo straccio al tessuto cardato
Il percorso museale segue le più importanti fasi di lavorazione del processo produttivo della lana rigenerata, partendo dallo straccio fino al prodotto filato. Proprio la possibilità di usare materiali riciclati, provenienti da abiti e tessuti usurati o da cascami di altre lavorazioni, decretò il grande successo del tessuto cardato, che ha reso il distretto pratese famoso in tutto il mondo.
Tra reale e digitale: al museo con il percorso multimediale
“Ti porto al Museo” è il nuovo progetto multimediale e ludico, per grandi e piccini alla scoperta delle meraviglie custodite nei musei della Rete. Ogni percorso offre visite e attività negli ambienti museali arricchite da nuovi contenuti multimediali, online e offline.
Recapiti
MUMAT – Museo delle Macchine Tessili del Comune di Vernio
Via della Posta Vecchia
59024 – Mercatale di Vernio, Vernio (PO)
Tel. 0574 931065 – 0574 931264
email: eventi@bisenzio.it
didattica e eventi:
tel. 0574 942476
email: info@fondazionecdse.it
sito: www.comune.vernio.po.it/
Tariffe e orari
Le visite in autonomia al percorso museale sono gratuite.
Per orari e visite guidate consulta il sito
Come raggiungerci
È possibile raggiungere il Mumat da Prato con l’autobus di Linea 214 e fermata a Mercatale di Vernio.
Accessibilità
Il Museo è completamente accessibile per i visitatori in sedia a rotelle o con problemi di mobilità.