EINE ANDERE ITALIENISCHE REISE – UN ALTRO VIAGGIO IN ITALIA

Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia

Nell’ambito della rassegna “Aspettando il 6 settembre”, in occasione delle commemorazioni per il 78° anniversario della Liberazione di Prato, La Fondazione “Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana” martedì 6 settembre 2022, alle 17 presso la Sala conferenze della Fondazione (via di Cantagallo 250) inaugura la mostra EINE ANDERE ITALIENISCHE REISE – UN ALTRO VIAGGIO IN ITALIA. Luoghi, storia e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia.

Realizzata dall’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” con il contributo del Ministero degli Esteri tedesco la mostra sarà aperta con una cerimonia che inizierà con i saluti di Renate Wendt (Console onoraria della Repubblica Federale di Germania a Firenze) e proseguirà con gli interventi di Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”) e del curatore della mostra Federico Creatini. Coordina Camilla Brunelli, direttrice Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza.

La mostra nasce all’interno del progetto Riconoscere il passato degli altri, con cui L’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” si propone di far conoscere al pubblico tedesco e europeo la storia del fascismo, della Seconda guerra mondiale e della Resistenza in Italia a partire dai tanti luoghi di memoria (e per la memoria) che caratterizzano il nostro paese. Il titolo della mostra, che è frutto di oltre un anno di ricerca e di lavoro, è un riferimento all’opera di Goethe Viaggio in Italia, in cui lo scrittore tedesco racconta il suo Grand Tour alla fine del Settecento. Una suggestione che l’Istituto nazionale ha raccolto per proporre al pubblico italiano ed europeo un altro (e diverso) viaggio nella penisola attraverso la sua storia contemporanea: la geografia e la storia della Seconda guerra mondiale in Italia sono ripercorse da due giovani protagonisti, un visitatore tedesco e una sua coetanea italiana. Il primo, incuriosito dai luoghi legati alla Seconda guerra mondiale e alla Resistenza, si lascia guidare dalle spiegazioni e dalle osservazioni della seconda: ne emerge un dialogo volto a superare i reciproci pregiudizi e a costruire un “ponte” tra le memorie e le storie delle due nazioni, in un confronto che li porterà a riconoscere vicendevolmente il “passato degli altri”.

Realizzata in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) e con uno stile semplice e divulgativo, la mostra intende coinvolgere un pubblico giovane e internazionale, per avvicinarlo così alla conoscenza della complessa storia dell’Italia nella Seconda guerra mondiale. I visitatori saranno accompagnati in luoghi celebri, come Piazzale Loreto a Milano e l’isola di Lipari, ma avranno modo di esaminarli in una prospettiva comparata tra presente e passato, tra storia e memoria; contemporaneamente però, avranno la possibilità di conoscere musei, memoriali o monumenti meno noti. Grazie alla dimensione ipermediale dell’esposizione (munita di QR code) si potrà poi accedere al sito web dove sarà possibile approfondire, ad esempio, la storia dei soldati brasiliani celebrati dall’opera d’arte di Gaggio Montano o quella dei disertori tedeschi ricordati ad Albinea. Il tutto arricchito da suggerimenti alla lettura o da video e link di approfondimento.

La mostra sarà aperta fino al 25 settembre.

Orari di apertura:

Da Lun a Ven 9.30-12.30
Lun e Giov 15-18
Sab 16-19
Dom 9.30-12.30 e 16-19

Ingresso libero