Al Museo Soffici un documento autografo dell’artista

Acquistato all’asta dal Comune di Poggio a Caiano. La direttrice Ballerini: “Presto sarà esposto nella sezione cubofuturista”

Una “Lettera autografa di Ardengo Soffici a Giuseppe Prezzolini su carta intestata della Rivista Lacerba”, datata 1913 è stata acquistata dal Comune di Poggio a Caiano, che ha partecipato all’asta presso la Casa d’Aste Pandolfini di Milano, aggiudicandosi l’opera per 3.000 euro contro agguerriti concorrenti.
Appartenuta agli eredi Prezzolini, la lettera è di particolare interesse per una serie di motivi: contiene un riferimento storico a Bonistallo, è presente sul retro uno schizzo per la copertina della rivista “Cubismo e oltre” e poi la data 1913, che individua un momento, quello del cubo-futurismo, che Soffici affronterà in pittura per solo un biennio (1913-1915). Inoltre è scritta su carta intestata Lacerba, strumento delle confluenze intellettuali fra il gruppo futurista fiorentino (Soffici Papini e Palazzeschi) e quello milanese capitanato da Marinetti, con Carrà, Boccioni, Russolo e Severini.
“Il documento autografo sarà esposto nei prossimi mesi al Museo Soffici – spiega la direttrice Giulia Ballerini – Stiamo preparando un focus di approfondimento sul tema “Cubismo e oltre”, nella sezione dedicata al periodo cubo-futurista del museo”.
La presenza della lettera all’Asta di Milano è stata segnalata da Marco Moretti, membro del Comitato scientifico del Museo ed esperto di Soffici. La validità del documento è stata riconosciuta anche da Luigi Cavallo, curatore scientifico del Museo Ardengo Soffici e del ‘900 italiano nonché massimo conoscitore degli studi sofficiani e del ‘900 italiano a livello nazionale.