L’olio d’oliva, oro verde. Venerdì 25 novembre visita guidata al museo archeologico di Artimino

In tutte le civiltà sorte nel bacino del Mediterraneo, l’olivo è sempre stato ritenuto un albero sacro e l’olio estratto dai suoi frutti veniva usato non solo come alimento, ma anche a scopo religioso e rituale: gli Egizi lo consideravano un dono degli dei, i Fenici lo diffusero con il loro commercio, definendolo “oro liquido”; i Greci ed i Romani lo usavano per usi medicamentosi e come combustibile nelle lampade votive, gli Ebrei lo adoperavano per “ungere” il loro Re, i Cristiani da sempre lo impiegano nei loro riti.

Dopo il XII secolo la zona di Carmignano divenne un centro importante per la coltivazione dell’olivo ed emanò precise leggi per la salvaguardia di questa pianta.”

𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ı̀ 𝟮𝟱 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟵 visita guidata dedicata all’olio d’oliva nell’antichità, conversazione con l’antropologo Paolo Pecchioli sull’alimentazione nel bacino mediterraneo, degustazione con prodotti del territorio.

Prenotazioni entro martedì 22 novembre con email parcoarcheologico@comune.carmignano.po.it o telefonando sabato e domenica al museo 📞 055 8718124.